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Juventus 0-3 Milan: Delirio allo Stadium!

  • domcut03
  • 9 mag 2021
  • Tempo di lettura: 3 min


Breve cronaca

Nell'undici iniziale spicca il nome di Brahim Diaz, lo spagnolo ha vinto il ballottagio con Leao e Rebic ed è partito dal primo minuto. Per il resto undici classico con Donnarumma in porta, Calabria, Kjaer, Tomori e Hernandez in difesa, Bennacer e Kessiè a centrocampo, sulla trequarti Calhanoglu, Saelemaekers e Diaz e Ibrahimovic davanti.

Primo tempo concluso 1 a 0 con gol allo scadere di Diaz.

Nel secondo tempo, dopo il rigore sbagliato da Kessiè, il Milan dilaga con i gol di Rebic e Tomori.


Breve analisi

Nella partita fondamentale per la nostra stagione i ragazzi si fanno trovare pronti e si presentano all'Allianz Stadium con il coltello tra i denti vogliosi di prendersi il posto Champions.

Una squadra che dal primo all'ultimo minuto non ha mai dato la sensazione di essere in difficoltà, né sullo 0 a 0 né dopo il rigore sbagliato da Kessiè che poteva tagliarci le gambe.

Per la prima volta da quando è al Milan, Calhanoglu, in un big match, ha fatto il Calhanoglu, Bennacer ha fornito, con l'ausilio di Kessiè, una prova magistrale da regista vero e completo.

Ha pagato la scelta di mister Pioli di schierare Brahim Diaz dal primo minuto, il talentino spagnolo ha fornito la sua miglior prestazione da quando è al Milan mentre, la coppia difensiva Tomori-Kjaer ha vanificato ogni azione offensiva della Juventus.

Da sottolineare l'importanza del risultato: 0-3. Con questo risultato infatti il Milan porta a favore suo gli scontri diretti con la Juve e va, virtualmente, a +4.

Qualche nota negativa però c'è stata, Ibra e DIaz sono dovuti uscire a gara in corso a causa di degli acciacchi, speriamo nulla di grave, e il giallo rifilato a Saelemaekers che lo costringerà a saltare la partita col Torino.


Pagelle

Donnarumma 6.5: era la sua gara, tutti i riflettori erano su di lui e, dopo qualche incertezza iniziale non sbaglia nulla e, a inizio secondo tempo fa una gran parata su Bentancur;

Calabria 7: ha dovuto affrontare dal suo lato nell'arco dei novanta minuti Chiesa e Ronaldo ed è sicuramente merito suo se sono stati tra i due peggiori in campo della Juve;

Kjaer 8: partita sontuosa da parte del muro danese che fa suo (e di Tomori) ogni pallone che rischiava di essere pericoloso per la porta protetta da Gigio;

Tomori 9: se a una sontuosa prestazione difensiva aggiungi anche il primo gol con la maglia rossonera, contro la Juve, allo Stadium, vuol dire che hai rasentato la perfezione;

Hernandez 7: soffre un po' con Cuadrado, soprattutto nel secondo tempo, ma il suo apporto in fase offensiva è stato cruciale per riuscire a mettere sotto la Juventus;

Bennacer 8: non lo vedi mai ma c'è e quanto ci è mancato all'andata un giocatore come lui. Oggi anche meglio di Kessiè ha portato a spasso il centrocampo avversario alternando grandi recuperi a una grande fase d'impostazione;

Kessiè 7: una gran partita a centrocampo e come al solito prestazione da leader vero, l'errore dal dischetto però pesa e poteva esserci fatale;

Saelemaekers 7: un po' sottotono al livello tecnico rispetto agli altri due sulla trequarti ma il lavoro in fase difensiva a supporto di Calabria è fondamentale. Un motorino instancabile ma qualitativamente parlando può fare di più;

Calhanoglu 8: tempi di gioco, imbucate, corsa all'indietro, carattere e uno splendido assist a condire il tutto. Finalmente Hakan in uno scontro diretto ha reso come deve. Bene così;

Diaz 8.5: schierato quasi a sorpresa fa valere tutta la sua tecnica e tutta la personalità di chi in questi palcoscenici ci è cresciuto. Speriamo l'infortunio non sia niente di grave;

Ibrahimovic 6.5: ha sofferto molto il duello con Chiellini e non ha inciso come ci si aspettava da uno come lui, ciò non toglie che la sua abilità nel tenere su la palla anche con avversari come De Ligt e Chiellini ci sia stata di grande aiuto. Speriamo non debba stare fuori a lungo;

Rebic 8: parte dalla panchina ma il suo ingresso è fondamentale. Trova un gol fantastico che porta il risultato sul 2 a 0 nel momento in cui la Juve stava provando con maggior decisione a rientrare in partita;

Krunic s.v.

Meitè s.v.

Dalot s.v.

Post partita a cura di Domenico Cutrupi

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