La partita dell'andata aveva fatto avvicinare i milanisti a questa gara con una strana posività . Strana posività perchè il momento dei rossoneri è abbastanza nero ed è contraddistinto da brutte prestazioni e la ormai consolidata emergenza infortuni.
Rispetto alla partita d'andata i Red Devils hanno recuperato Rashford, Shaw e Pogba mentre i Rossoneri hanno perso Calabria e Leao in aggiunta ai già in precedenza infortunati Rebic, Romagnoli e Mandzukic riuscendo però a recuperare Hernandez, Ibra e Calhanoglu.
La formazione scelta da Stefano Pioli, a conferma della grande emergenza soprattutto in attacco, vedeva Kalulu sulla destra al posto di Calabria, Krunic a sinistra al posto di Leao e Rebic ma, la scelta che più ha fatto discutere è stata quella di dover schierare Castillejo prima punta.
Cronaca
La partita tra Milan e Manchester United inizia esattamente come ce la si aspettava, ossia con lo United che parte subito in maniera molto aggressiva facendo passare ai rossoneri 10' di fuoco. Dopodichè il Milan cresce e torna a essere quello visto all'andata, fa girare di più il pallone e man mano che passa il tempo prende sempre più campo. Va al tiro diverse volte da fuori con Saelemaekers e Kessiè ma senza essere mai troppo pericoloso. Allo scadere dei primi 45 minuti, Saelemaekers mette una palla tagliata in mezzo sulla quale si avventa Krunic, il bosniaco non impatta però bene e manda la palla fuori sprecando un'enorme occasione da gol.
Al rientro in campo Solskjaer effettua il cambio che gli farà vincere la partita: Pogba al posto di Rashford.
L'inizio del secondo tempo sembra essere la copia di quello dell'andata. Cambio di gioco di Bruno Fernandes che coglie impreparata la difesa rossonera, cross in mezzo da parte di James uno, due, tre rimpalli e alla fine spunta proprio Pogba, appena entrato, che batte Donnarumma e fa 1 a 0.
La differenza rispetto alla partita di Old Trafford è stata la condizione fisica dei giocatori di Pioli, la squadra infatti ha provato a creare qualcosa (clamorosa l'occasione di Ibra) ma mai dando la reale impressione di poter segnare. Kessiè e Meitè non sono riusciti a mantenere alto il livello di intensità a centrocampo e piano piano tutta la squadra è crollata.
E dopo 5 minuti di recupero l'arbitro fischia tre volte e mette fine al percorso europeo del Milan.
Pagelle
Donnarumma 5: una buona prestazione da parte di Gigio macchiata però dall'errore non da lui di posizionamento in occasione del gol;
Kalulu 6+: ha fatto una partita di ottimo livello in quanto ad applicazione e pulizia nell'intervento ma non ha fatto nessuna giocata veramente importante;
Kjaer 6.5: sia lui che Tomori hanno ripetuto la prestazione dell'andata, non è mai andato in difficoltà e ha giocato da vero leader. Purtroppo stavolta gli è mancato il gol;
Tomori 6.5: in questo momento della stagione è veramente insuperabile, una mostro sia fisicamente che a livello di agonismo. Ennesima ottima prova;
Hernandez 7: una prova pazzesca da parte di Theo nonostante la noia muscolare a inizio gara. Annulla James in fase offensiva ed è spesso pericoloso in fase offensiva;
Meitè 5: primo tempo giocato molto bene, a parte qualche appoggio sbagliato, nel secondo tempo però viene sovrastato dal centrocampo dei diavoli rossi. Poteva fare meglio in occasione del gol;
Kessè 5.5: anche lui come Meitè dopo un ottimo primo tempo cala drasticamente nel secondo e questo suo calo si è decisamente sentito;
Saelemaekers 7: migliore in campo assieme a Theo. Non sbaglia nulla. Deve ancora fare il salto di qualità ma prove come questa fanno ben sperare;
Calhanoglu 5: mentre il voto a Meitè e Donnarumma è dovuto a un singolo errore il suo è figlio di una prestazione che sottolinea il suo limite più grande: quello caratteriale. Nelle partite importanti sparisce sempre;
Krunic 6+: una buona prova nonostante l'errore in occasione del gol sbagliato a fine primo tempo. Sbaglia pochi passaggi e da un grande apporto in fase difensiva;
Castillejo 6-: non merita un voto peggiore. Ha giocato in un ruolo non suo in una partita importante contro avversari di alto livello. Apprezzo l'abnegazione;
Ibrahimovic 6+: la forma fisica è quel che è, recuperato in extremis ha anche giocato più del previsto. Va vicinissimo al gol con un colpo di testa ravvicinato ma Henderson ha fatto una parata enorme;
Dalot 6+: anche lui entra bene in campo, tenta di fare qualcosina ma non poteva fare poi più di tanto;
Diaz S.V.
Pioli 6.5: la squadra è quel che è visti i tanti infortuni ma lui la mette in campo molto bene. Segnale preoccupante l terzo gol di fila preso in apertura secondo tempo.
Review a cura di Domenico Cutrupi