Il Milan, chiamato a rispondere alla vittoria dell'Inter,a San Siro trova come avversario il Venezia di Paolo Zanetti, avversario ostico che poteva creare qualche problema a un Milan molto rimaneggiato.
Le scelte di Pioli però non fanno rimpiangere i titolari e nel secondo tempo abbiamo aperto e chiuso la pratica con i gol di Diaz e Hernandez.
Breve cronaca:
Il Milan scende in campo con in porta Maignan, inedita difesa a 4 formata da Kalulu, Gabbia, Romagnoli e Ballo Toure, a centrocampo Tonali e Bennacer, sulla linea dei trequartisti, da sinistra a destra, Leao, Diaz, Florenzi e, in attacco, Rebic.
Partita che ha visto un Milan dominare sia nel primo che nel secondo tempo ma, nella prima frazione non trova il gol del vantaggio e rischia di prendere gol allo scadere dopo un corner battuto benissimo dalla squadra veneta.
Nel secondo tempo, al 60', arrivano gli ingressi di Tomori, Theo e Saelemaekers, e al 68' dopo una grande azione, il Milan trova il gol del vantaggio. Venezia che non riesce a reagire e che si deve arrendere quando, al 82' Theo Hernandez, dopo un passaggio illuminante di Saelemaekers trova il gol del 2 a 0.
Pagelle:
Maignan 6: non è mai stato impegnato, praticamente spettatore non pagante;
Kalulu 6.5: conferma di poter sostituire senza problemi Calabria e, oltre a non subire mai Johnsen, crea problemi in fase offensiva;
Gabbia 7: non è scontato, quando giochi poco, farti trovare pronto e giocare tutti i 90'. Lui l'ha fatto e con grande qualità . In crescita costante;
Romagnoli 6.5: in una partita dove ha dovuto più creare gioco che distruggere quello avversario ha sbagliato poco nulla, nonostante i tanti palloni giocati;
Ballo Tourè 6+: ha dimostrato di avere qualità ma è ancora un po' acerbo. Alle volte sembra goffo;
Bennacer 7: solita partita da orologio svizzero quella di Bennacer che recupera e smista palloni con grande rapidità . Il pallone dato a Theo in occasikne del gol dell'uno a zero è un vero e proprio cioccolatino;
Tonali 6.5: buona partita da parte di Sandro che deve però migliorare nel tiro verso la porta. Dopo 3,4,5 tiri uno col suo piede non può non prendere la porta;
Florenzi 5.5: ancora la differenza tra lui e Saelemaekers è sostanziale. Da uno come lui mi aspettavo molta più incisività nonostante sia andato vicino al gol;
Diaz 7.5: Brahim sta, di partita in partita, smentendo chi pensava non potesse sostituire Calhanoglu. Un'altra partita che lo ha visto protagonista, con un gol e con una alta intensità e qualità di gioco;
Leao 7+: nel primo tempo senza dubbio il migliore in campo e nel secondo tempo non abbassa il livello. Sia in fase offensiva che difensiva il suo apporto è stato top per tutto l'arco dei 90'.
Rebic 6: qualche sponda interessante e tanta corsa ma poco altro. Può e deve incidere di più;
Hernandez 8: entra e spacca la partita. Trova un gol e un assist uno più bello dell'altro e dimostra di essere imprescindibile per questo Milan;
Saelemaekers 7.5: giocatore che si dice sia imprescindibile per le sue corse all'indietro, ma la realtà è che ha qualità e intelligenza calcistica che in pochi anno. Lo ha dimostrato a Liverpool e lo ha confermato stasera;
Tomori 6: entra in campo ma non ha mai dovuto fare veri e propri interventi;
Pellegri S.V.
Kessiè S.V.
Pagelle a cura di Domenico Cutrupi