Il campionato è alle porte.
Tra un mese esatto infatti, il Milan scende in campo contro la Sampdoria per la prima giornata di campionato.
Nell'attesa, cerchiamo di analizzare nel dettaglio un giocatore sbarcato a Milano nel silenzio generale e che nell'arco di 18 mesi è riuscito a diventare un titolare inamovibile nello scacchiere di mister Pioli.
Il ragazzo in questione è Alexis Saelemaekers.
Ripercorriamo brevemente il suo arrivo al Milan: viene prelevato in prestito dall'Anderlecht per una cifra che si aggira ai 3,5 milioni di euro. Successivamente, grazie alle ottime partite disputate, il club rossonero decide di spendere gli ulteriori 3,7 milioni per il riscatto.
Fin dal giorno del suo esordio contro L'Hellas Verona, il 56 rossonero entra al centro delle attenzioni. Non per un gol o per una giocata in particolare, ma per un episodio che lo stesso giocatore rivela successivamente: "Inizialmente ero un po' teso...Soprattutto quando l'allenatore mi ha dato tutte le istruzioni in italiano che non ho capito bene tanto che, ad essere sincero, non sapevo nemmeno dove dovessi giocare; ho visto chi usciva (Calabria) e ho capito che avrei giocato da terzino offensivo".
Il belga è un giocatore duttile che può giocare sia terzino che esterno avanzato.
Col passare dei mesi scala le gerarchie e mister Pioli decide di farlo diventare un titolare inamovibile sulla trequarti; insieme a Rebic (a sinistra) e Çalhanoglu (al centro).
Personalmente, adoro Saelemaekers!
Non è il migliore esterno del campionato, ma nonostante ciò, apprezzo molto il suo lavoro: spinge spesso in avanti e quando Calabria partecipa ad un'azione offensiva, si sacrifica abbassandosi a terzino.
"Saelemaekers è stato frutto del nostro scouting, io non conoscevo Alexis sinceramente. Cercavamo un terzino destro, abbiamo visto questo ragazzo che faceva tanti ruoli e abbiamo capito che come arrivava la palla lui c’era sempre e c’è ancora". Così Paolo Maldini parla del belga.
Un acquisto nel complesso azzeccato, considerando che, per il momento, il valore del giocatore si è quantomeno duplicato e, anche grazie alle buone prestazioni con la casacca rossonera, è riuscito a guadagnarsi la convocazione con la nazionale maggiore.
In precedenza infatti, il belga aveva giocato solamente nelle selezioni giovanili del proprio paese.
L' ex Anderlecht oltre ad essere un buon giocatore, è anche un' eccezionale uomo spogliatoio. Molto divertenti infatti sono i video che posta l'AC MILAN in cui si vede il 56 sempre scherzoso e solare.
Davide