Quando finisce una partita e non si parla di arbitraggio si pensa sempre che le possibili motivazioni siano le seguenti:
La gara è stata facile
L'arbitro è stato impeccabile
Bene, non esistono gare facili da arbitrare. Mai.
Irrati anche stasera ha dimostrato di essere un signor arbitro, che forse avrebbe potuto raggiungere palcoscenici più importanti sul campo, specie internazionalmente parlando.
Le gare facili non esistono perché le criticità si nascondono ovunque fino al fischio finale.
Irrati in Milan-Parma ha controllato senza nessun problema una gara scivolata via facilmente certamente grazie alla correttezza in campo dei 22 calciatori ma anche grazie alla sua padronanza tecnica.
Al minuto 33 del 1 tempo cartellino giallo per Grassi in uno scontro apparentemente molto violento tra il parmense e il capitano rossonero. Situazione molto simile allo scontro ad alta velocità tra Hernandez e Di Lorenzo in Napoli-Milan di qualche giorno fa'.
Decisione discutibile, sembra che sia Grassi ad anticipare Romagnoli, la prassi in questi casi premia sempre la squadra difendente.
Il giallo può sembrare eccessivo ma i calciatori con imprudenza hanno messo a repentaglio l'incolumità fisica propria e altrui. Decisione come detto discutibile ma accettabile.
Al minuto 36 del 1 tempo Irrati mette in bocca il fischietto dopo un presunto fallo ai danni di Çalhanoglu, poi ci ripensa e non fischia.
Unico momento di indecisione in tutta la gara del 41enne toscano che alla fine sembra aver preso la decisione giusta.
Il presunto rigore chiesto da Ibrahimovic non c'è, giusto fischiare il fallo dello svedese.
Corrette tutte le decisioni tecniche e disciplinari prese da Irrati.
La partita finisce e ci lascia due interrogativi:
Perchè Irrati ha arbitrato il Milan per la prima volta solo ora in questa stagione di Serie A?
Come mai non ci ricorderemo di Irrati in gare dal prestigio nazionale e internazionale?
E' considerato uno dei Var migliori al mondo:
Viene selezionato in veste VAR in collaborazione con Pitana per la direzione della finale dei mondiali, raggiungendo una ragguardevole quota totale di 14 presenze in qualità di VAR in Russia 2018.
Il 13 Maggio 2019 viene annunciata la sua designazione sempre in qualità di VAR per la finale di Europa League 2018-19 tra Chelsea ed Arsenal, da disputarsi il 29 maggio 2019 a Baku, diretta da Gianluca Rocchi.
Insomma in sala Var assolutamente infallibile.
Solo in sala Var? Questa sera anche in campo!
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