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Immagine del redattore@VarBasten93

Massa, superficialità e testardaggine per colui che rappresenta il futuro dell'AIA



39 anni, internazionale, esordio in Champions League conseguito.

Insomma Davide Massa di Imperia promette bene.

Una promessa fatta ma ancora non mantenuta.


In Milan-Bologna sono rimasto personalmente sorpreso negativamente dalla prestazione.

Non per particolari episodi ma per la direzione della gara in generale.


Gli arbitri preparano le gare.

Tecnicamente e psicologicamente, quindi per questioni tattiche e comportamentali.

Sono certo che Massa ha programmato di dare la massima continuità all'espressione di gioco in campo.

Per fare questo gli arbitri nei primi minuti provano ad essere il più permissivi possibile e a "lasciar giocare" quanto più è fattibile.

Il famoso arbitraggio alla inglese, tanto chiacchierato quanto inesistente e/o sbagliato.


Purtroppo per Massa, in Milan-Bologna questa scelta non ha ben pagato.

Sia chiaro, niente di grave ma in campo e in panchina nessuno ha ben compreso la linea adottata dal direttore di gara, almeno fino alla fine del 1 tempo.

Possiamo dire che nel 2 tempo sia per l'evolversi della gara sia per scioltezza della stessa il problema è stato meno evidente.


L'arbitro non è stato reattivo nel cambiare il metro di giudizio pre-impostato, questo l'ha portato a perseverare in una visione e lettura della gara tutta sua.

Questo atteggiamento è stato condito da parecchie situazioni in cui ha preso decisioni tecniche sbagliate (falli di gioco e non contatti, non segnalati).

In campo i calciatori hanno iniziato a chiedere l'intervento dell'arbitro: Theo Hernandez che si ferma e guarda Massa implorandolo un intervento dopo una trattenuta in una ripartenza nel 1 tempo è l'esempio più lampante.


Questa è solo la premessa di una gara dove più che le sue abilità tecniche, é indiscusso che sia dotato di importanti capacità arbitrali, sono emerse la sua superficialità e la sua testardaggine. Peccato.

 

Al minuto 19 del 1 tempo: pronti via e a centrocampo Romagnoli subisce fallo, il pallone finisce ai giocatori del Milan, si prospetta un 3 contro 3 ma l'arbitro non applica il vantaggio e fischia. Superficiale.


Al minuto 22 del 1 tempo e al minuto 25 del 1 tempo: Calhanoglu subisce due contrasti molto decisi dopo aver anticipato gli avversari, Massa lascia giocare nell'incredulità del turco. Testardo nel voler far giocare a tutti i costi e ad evitare di spezzettare il gioco il meno possibile.


Al minuto 30 del 1 tempo: al limite dell'area del Milan, Kessie commette fallo spingendo un attaccante del Bologna con una spallata. Manca l'ammonizione. Superficiale.

Durante il posizionamento della barriera milanista, Massa corregge la posizione di Soriano solo dopo che dalla panchina rossonera hanno urlato più e più volte :<< Non può star lì! Cazzo!>>. Superficiale.


Al minuto 35 del 1 tempo: Theo Hernandez subisce un fallo evidente da Orsolini.

Al limite dell'area rossonera, Hernandez rimane a terra dolorante, tutti urlano. Massa prova ancora a voler dare il messaggio che lascia giocare e non fischia, si continua con Theo a terra dolorante.

Il replay dimostra come sia chiaro il fallo del bolognese che avrebbe addirittura meritato l'ammonizione.


Al minuto 48 del 2 tempo: l'episodio simbolo della partita. Kjaer interviene fallosamente a centrocampo ai danni di un attaccante bolognese, Massa non fischia, arriva il 3 a 1 del Milan. Intervento al Var impossibile perché l'arbitro ha giudicato il contatto legale.

Errore di Massa. Ancora una volta testardo (o superficiale?!).


La partita continua così, secondo questo copione.

Tanti altri episodi similari...Senza esagerare ne ho contati almeno 10.

Per superficialità nell'approccio e per testardaggine nel non voler fischiare e lasciar correre.


Fino al minuto 76: Kjaer sbaglia il retropassaggio per Donnarumma che per evitare il gol del Bologna anticipa l'attaccante senza commettere fallo da rigore ma tocca il pallone con le mani.

Ecco che Massa si risveglia dalla sua serata opaca ed interviene tempestivamente a segnalare un calcio di punizione indiretto per il Bologna. Giustamente senza ammonire il 99 rossonero.

Per come si era messa la serata non mi sarei meravigliato di un errore che avrebbe definitivamente ucciso la sua prestazione.



Nonostante questo bell'intervento rimango un po' deluso dal Massa di questa sera.

In una gara dai ritmi vivaci, segnata da una generale correttezza e voglia di calcio dei protagonisti in campo, avrebbe potuto brillare un po' di più.

Cosa che da una stella dell'AIA del futuro ci aspettiamo già da oggi.

Oggi invece sono state lucenti la sua testardaggine e superficialità.

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