In Sampdoria - Milan gli episodi non hanno certamente aiutato il 44enne arbitro della sezione di Teramo il quale esce ferito (ma non con le ossa a pezzi) dal confronto.
L'ultima apparizione di Calvarese con il Milan all'Olimpico lo scorso Luglio contro la Lazio è ricordata come una delle più brillanti e soprattutto successiva alla lacunosa direzione di Firenze.
L'episodio del rigore in favore del Milan per il tocco di mano di Tonelli è la lampante dimostrazione di come ormai la volontarietà non è più un elemento imprescindibile per la valutazione. Il rigore è giusto, le proteste caute e le parole di Ranieri a fine gara dimostrano come ormai queste direttive siano conosciute ed accettate anche dai tecnici.
L'errore più grave dal punto di vista arbitrale sembra il non intervento sul gomito alto (senza alcuna cattiveria) di Romagnoli. Obiettivamente il capitano si prende un rischio enorme salvato solo da una ancor non ben identificata applicazione del VAR.
Quello di Romagnoli è un fallo che a centrocampo va fischiato 10 volte su 10: impossibilitare l'avversario di contendere il pallone aereo con un movimento delle braccia - seppur naturale e non violento - non è permesso. Essere in area di rigore ed assegnare conseguentemente la massima punizione non cambia di certo la norma regolamentare.
Corretto invece il rigore non assegnato per fallo di mano di Gabbia perchè in questo caso il corpo del rossonero (pancia-petto) è evidentemente la prima parte colpita dal pallone.
Al 37’ rischia molto anche Adrien Silva, già ammonito, entrando in ritardo su Calabria, da regolamento il secondo cartellino giallo non avrebbe fatto una piega.
Gusto invece il giallo e non il rosso per Candreva nell'andare a stuzzicare all'orecchio Tonali: non si ravvede la condotta violenta.
Insomma un'altalena di episodi ed emozioni gestiti a corrente alternata da parte del direttore di gara, in questo match sfortunato e non totalmente preparato.
D'altronde è lo stesso arbitro che arbitra malissimo in Fiorentina - Milan (rigore Cutrone allo scadere) ed arbitra in modo quasi perfetto Lazio - Milan nella stessa stagione.