Doveva essere la partita del riscatto, non solo per il Milan femminile, ma anche per Valentina Giacinti. Ed è finita nel migliore dei modi, con un derby stravinto ed uno straordinario record per il capitano che eguaglia addirittura José Altafini per aver realizzato tre gol nel primo tempo in una stracittadina milanese. Per Valentina sono già 53 reti realizzate in rossonero, in tutte le competizioni, e ben 16 gol in Serie A in questa stagione. Un poker segnato in 65 minuti, il più veloce in Serie A Femminile dal dicembre 2018 e che consolida il secondo posto delle ragazze di mister Ganz, sempre più vicino a centrare l’obiettivo della qualificazione in Champions League.
Eppure questo derby non era iniziato nel migliore dei modi. E non solo per il gol subito (straordinaria Marinelli che propizia il gran sinistro di Moller, incolpevole Korenciova), ma soprattutto per l’approccio nei primi minuti di giuoco. Un Milan molle, poco incisivo, con tante incertezze difensive: Vitale in perenne sofferenza contro una dirompente Marinelli e Laura Agard spesso in ritardo nel chiudere gli spazi. Al 16’ però inizia la prima delle quattro sinfonie di capitan Giacinti, pronta a sfruttare una retroguardia nerazzurra statica: dalla respinta di Marchitelli il colpo di testa a palombella di Valentina sigla il pareggio, nonostante una dubbia posizione di fuorigioco.
La partita si anima, con le squadre lunghe e tanto agonismo. Al 31’ fallo di Marchitelli su Dowie e dal dischetto il capitano non sbaglia e porta in vantaggio le rossonere. L’Inter è allo sbando, e il Milan non fa sconti: al 39’ Dowie recupera un pallone, supera tutta la difesa nerazzurra, si allarga, va sul fondo e mette in mezzo per Giacinti che con gran prontezza anticipa Debever e calcia sotto la traversa per la sua personale tripletta.
Un Milan autoritario ha quindi ribaltato con forza un derby che stava prendendo una piega pericolosa, soprattutto in considerazione dell’avvicinamento in classifica del Sassuolo, vittorioso in rimonta a San Gimignano.
Nella ripresa non cambia il copione, con le rossonere ancora in avanti. Al 48' Marchitelli respinge su Dowie, mentre al 57' ci riprova Giacinti con una mezza rovesciata, palla alta. L'appuntamento con il poker del capitano rossonero è rimandato di pochi minuti: stavolta l'assist è di Hasegawa e per il capitano è troppo semplice il destro che vale il 4-1. La reazione nerazzurra è tutta nella traversa colpita da Mauro al 72', mentre il Milan, nel finale, sfiora il quinto gol prima con Dowie, ma il risultato non cambia. Finisce 4-1 per le ragazze di Mister Ganz.
Una domenica da sogno quindi per le rossonere. Tanti i segnali positivi: la reazione in primis, caratterizzata da grinta e cattiveria. Il gran lavoro di Natasha Dowie merita un plauso enorme: tanto sacrificio per l’inglese che mette lo zampino in tre dei quattro gol di capitan Giacinti. Quell’intesa tanto auspicata tra le due bomber rossonere inizia a portare i primi frutti. Per non parlare di Yui Hasegawa che ha sfoderato un’ulteriore prova di qualità, mostrando un ottimo feeling con Jane e Boquete, quest’ultima oggi meno brillante ma pur sempre efficace. Bene anche Linda Tucceri, vogliosa di riscatto dopo le ultime uscite non proprio alla sua altezza, e Bergamaschi, prestazione solida e concreta insieme alla “solita” Jane, imprescindibile nel centrocampo rossonero.
Mister Ganz può sorridere: a cinque giornate dal termine sono cinque i punti di vantaggio dal Sassuolo. La prossima, il weekend del 17/18 aprile, le rossonere affronteranno il Napoli: una partita da non sottovalutare. E soprattutto a seguire, la semifinale di ritorno di Coppa Italia: le nerazzurre sono avvisate: questo Milan ha ritrovato l’appetito, e ha fame di vittorie.