Un Milan femminile in cerca di riscatto dopo il deludente pareggio contro la Roma va in casa della Fiorentina per riprendere il suo cammino in campionato alla ricerca dei tre punti e del bel gioco.
Rossonere orfane di Vero Boquete, con capitan Giacinti in panchina, e Miriam Longo titolare.
La prima occasione però è delle padrone di casa che, sfruttando un’incertezza di Valentina Bergamaschi (oggi capitano), rischia il vantaggio con Daniela Sabatino.
Al 13’ Thomas si presenta tutta sola a tu per tu con Schroffenegger, ma il portiere viola neutralizza il suo destro piazzato con una grande parata in spaccata. Dopo 7 minuti il Milan si porta in vantaggio grazie al colpo di testa di Nina Stapelfeldt che raccoglie e capitalizza nel migliore dei modi il corner battuto da Linda Tucceri. La Viola prova a reagire, ma al 39’ è nuovamente il Milan a rendersi pericoloso: sugli sviluppi del calcio d'angolo Greta Adami si esibisce in un'incornata perfetta, ma la palla viene respinta sulla riga dalla difesa viola. Si va al riposo con il vantaggio delle rossonere. La seconda frazione di gioco vede il Milan nuovamente con piglio offensivo senza però pericoli concreti per la retroguardia fiorentina.
Valentina Giacinti, che prende il posto di Miriam Longo, ci prova al 65’ con una rovesciata ma la conclusione non è precisa. La partita non regala altre emozioni, con i ritmi che man mano si abbassano e la Fiorentina che fatica a reagire. Si chiude con lo stesso punteggio del primo tempo.
Maurizio Ganz raccoglie in un campo difficile tre punti molto importanti grazie ad una prova di sostanza da parte del gruppo. Non si sono registrati particolari acuti in termini offensivi, ma sicuramente la fase difensiva ha registrato netti miglioramenti rispetto alle precedenti uscite. Il Milan sale a 16 punti, consolidando il terzo posto in campionato.
Alla prossima, al Vismara, sarà il turno dell’Empoli: una partita per nulla scontata, un’occasione da non fallire per le rossonere.