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Atalanta-Milan, capitolo finale. Paradiso o inferno

di LM

È stata una settimana lunga, lunghissima. Ci siamo arrivati. Stasera si decide tutto. Alle 20:45 inizierà Atalanta-Milan. Il Milan dovrà replicare lo stesso risultato delle rivali Napoli e Juventus, o almeno una delle due. Ma la sostanza è semplice. Il Milan deve vincere. Lo deve fare contro un avversario che, negli ultimi due anni, è stato la bestia nera del Diavolo. 3 incroci per Pioli alla guida del Milan contro la Dea: nessuna vittoria. 2 sconfitte e 1 pareggio. L'ultima vittoria rossonera a Bergamo risale al 2019 e porta la firma di Piatek (doppietta, ndr) e Calhanoglu. Niente calcoli, niente pensieri né energie da risparmiare. Bisogna solo affrontare la sfida con coraggio e provare a trionfare per tornare sul nostro palcoscenico: la Champions League.


Cuore, grinta e anima. Oggi serve tutto, serve ricordarsi da dove si è partiti. Dove si è stati e dove si è finiti quando la determinazione è venuta meno. Il popolo rossonero non si è smentito neppure stavolta. Un bagno di folla fuori da Milanello da mettere in soggezione i calciatori. Perché negli occhi e nelle menti di molti di quei tifosi ci sono le notti storiche, i momenti di gloria, le lacrime e il sangue di chi è cresciuto con il milanismo. In attesa della prestazione sono stati i tifosi a mostrare la mentalità. Un po' come dire: "Noi ci siamo, ci siamo sempre stati. Ora tocca a voi".


È il capitolo finale di una stagione incredibile. Passata dai sogni scudetto alle notti europee finite con rammarico, dai veleni alla sfida delle sfide. Esaltazioni, processi e umori volatili. Questa è la sera più importante, la sera che verrà ricordata. Quella che non si sbagliare. Mette paura dirlo. Alza la pressione. Già. Perché essere un giocatore del Milan vuol dire questo: vivere all'ombra della gloria, sentire il peso delle leggende che hanno reso iconici quei colori. Questa sera bisogna dimostrarlo, non basta guardare le statistiche o i mini rendimenti. Questa deve essere la sera del Milan. Il Milan che non è mai mancato nella sua storia quando l'appuntamento era importante. Questa sera è il momento per tornare ad essere il vero Milan.

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