di Massimo Volpato
In questi giorni si parla costantemente di Kaio Jorge come nuova punta da far maturare alle spalle di Olivier Giroud ed ovviamente di Zlatan Ibrahimovic.
Tra un sorpasso della Juve, un inserimento dell’Inter, una offerta del Milan, proviamo a conoscere meglio l’attaccante carioca che tanto piace a Maldini e al suo staff.
Kaio Jorge è sicuramente uno dei talenti classe 2002 più considerati in tutto il Brasile. Ha giocato, vinto e segnato molto nei vari tornei minori, così da richiamare l’interesse di molti club: nel 2007 si accasa al Nautico dove rimane per 4 stagioni, nel 2011 viene tesserato dal Recife. In quest’ultimo club rimane una sola stagione perché la figura del padre, sempre molto presente nella vita di Kaio, lo spinge verso club brasiliani più prestigiosi.
Dapprima bussa alla porta del San Paolo ma i dirigenti non si dimostrano molto interessati al nuovo talentino brasiliano e alla fine a spuntarla è il Santos con cui il padre aveva già avviato una bozza di trattativa per il trasferimento del figlio.
“E’ stato preso in cinque minuti, perché già sapevano il suo potenziale” così commentava il papà entusiasta del passaggio del figlio nella ex squadra del grande Pelè.
“Le buone prestazioni sul campo sono possibili solo perché il ragazzo ha fatto al sua parte a scuola.” (dirigente Santos)
Ad 11 anni il ragazzo il ragazzo entra nella famiglia del Santos ed inizia a subito a farsi notare segnando 17 reti nel campionato statale ma soprattutto il suo rendimento scolastico non ha subito flessioni. Perché per la società carioca è molto importante bucare la rete avversaria ma anche andare bene con i libri.
Il Santos ha protetto molto il ragazzo livello mediatico ma ora sta diventando difficile perché le sue prodezze dentro il rettangolo di gioco hanno attirato le attenzioni di molti club europei. La Società brasiliana non sta attraversando un momento economico molto florido, e sta cercando di ottenere il massimo dalla cessione del ragazzo in questo momento perché il contratto del ragazzo con la squadra brasiliana scade a dicembre 2021 e quindi ora o mai più.
Entriamo nel dettaglio tecnico, Kaio Jorge è un punta centrale di movimento ma può giocare anche sulle corsie esterne e da seconda punta. Molto forte fisicamente, veloce e potente, che oltre a saper giocare di sponda, sa attaccare gli spazi, giocando sul filo del fuorigioco sorprendendo i difensori.
Quando parte in progressione con la palla al piede è difficile da fermare anche per le sue caratteristiche fisiche, buon dribbling e sa giocare spalle alla porta. Ha un buon tiro, potente e preciso ma il suo habitat naturale è l’area di rigore dove domina con il suo spiccato senso del gol.
Però ci sono alcune cose che devono essere migliorate ancora, per esempio nel gioco aereo dove deve imparare a sfruttare meglio il suo fisico ed essendo un destro naturale deve migliorare anche nel piede sinistro.
Il ragazzo carioca come abbiamo detto è una punta molto dinamica abbastanza completa per la giovane età, non difetta di personalità e nonostante ami fare sempre gol sa anche essere altruista per servire il compagno di squadra mettendo da parte inutili egoismi.
Per aver stregato Maldini e Moncada il ragazzo deve essere veramente bravo, quello che emerge oltre alle qualità tecniche che abbiamo viste sono notevoli, quello che fa ben sperare e che nonostante la presenza ingombrante del padre, soprattutto nei primi anni, è che il ragazzo ha la testa sulle spalle. Un dogma che piace molto a Maldini che siamo sicuri farà di tutto per fargli vestire il rossonero.