HUGO CUENCA, IL NUOVO TALENTO CHE ARRIVA DAL PARAGUAY
- Massimo Volpato
- 26 lug 2021
- Tempo di lettura: 2 min
Di Massimo Volpato

Con la qualificazione alla Champions League della prima squadra il Milan ha ottenuto un’altra partecipazione all’Europa che conta, stiamo parlando del Milan Primavera che nella prossima stagione parteciperà alla Youth league.
La squadra di Giunti dopo la retrocessione di due anni fa è ripartita, ha ottenuto la qualificazione al campionato Primavera 1 portato a termine tra molti alti e bassi al decimo posto fuori dalla zona play off. Sicuramente non un campionato di cui andare fieri e proprio in previsione alla massima partecipazione europea di categoria il management rossonero sta cercando di rinforzare la squadra per ben figurare nelle tre competizioni.
In questa ottica vanno visti i prolungamenti di contratto di Andrea Capone, Robotti, Obaretin, Jungdal, Roback ma la squadra va ulteriormente rinforzata ed ecco che lo scouting rossonero si sta guardando attorno.
Qualche tempo fa i rossoneri hanno chiuso l’acquisto di Hugo Cuenca un ragazzo paraguayano classe 2005, operazione ancora in attesa di ufficialità perché il ragazzo è in attesa del passaporto spagnolo e quindi dello status comunitario. Proviamo assieme a scoprire questo gioiellino sudamericano.
Il Milan lo sta seguendo già da un paio di anni e lo ha già visionato al Vismara perché invitato ad una settimana di allenamenti in rossonero. Poi il ragazzo è ripartito per il Sudamerica e la società rossonera ha strappato una opzione di acquisto sul ragazzo. E due anni dopo, la trattativa può finalmente concludersi: l’accordo è stato stipulato sulla base di 500.000 euro e il 10% dei guadagni sulla futura rivendita della promessa sudamericana.

Stiamo parlando di un ragazzo che innanzitutto ha sempre giocato sotto età e quindi ha dimostrato carattere e non difetta di personalità. Hugo Cuenca in campo gioca da centrocampista centrale forse è più mezzala che regista in un 4-3-3. Mentre nel 4-2-3-1 tanto caro a Pioli la sua collocazione tattica è più da trequartista ma si adatterebbe anche fare il centrocampista centrale nei due di centrocampo.
Fisicamente longilineo alto 183 cm., Hugo ha bisogno di rafforzare ulteriormente la sua struttura corporea e non potrebbe essere che così vista la sua giovane età, in modo da mettere più fisico nei duelli corpo a corpo.
È in possesso di un buon passo e di una lunga falcata, riesce con una discreta frequenza a superare in slancio gli avversari, soprattutto quando campo a disposizione.Ottimo controllo di palla e facilità di corsa, gioca ad alta intensità ed evidenzia spiccate capacità aerobiche che lo rendono l’uomo ovunque della sua squadra.
Come dicevamo prima giocando sempre con i più grandi non difetta di personalità, è uno dei leader della sua squadra, il Coronel Oviedo squadra vicino Asuncion.
Subito i paragoni si sono sprecati per Hugo e quello immediato è stato quello di accostarlo a Lionel Messi, soprattutto per le grandi aspettative che si porta dietro, però fisicamente è molto diverso dal fenomeno argentino essendo alto 1.83 e visto che il suo piede preferito è il sinistro forse il paragone più opportuno è con un altro grande giocatore argentino: Angel Di Maria.
Ma al di là dei paragoni la cosa importante è che il ragazzo dimostri oltre alla sua grande tecnica anche la voglia di soffrire perché il salto dal giocare in casa ad arrivare in Europa per un ragazzo di 16 anni potrebbe essere un grosso scoglio.
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