di LM
L'ultimo sforzo, prima della sosta per le nazionali. Un'occasione per tirare il fiato, riordinare le idee e dare il via al definitivo rush finale di stagione. Un sogno quasi tramontato del tutto chiamato scudetto, la necessità di consolidare il piazzamento in Champions League. Il Milan si appresta ad affrontare la Fiorentina alle 18:00 al Franchi. Rossoneri secondi a 56 punti, bisognosi di respingere gli assalti di Juventus e Atalanta, nonché mantenere il distacco sulla Roma al quinto posto, impegnata in una complessa trasferta a Napoli.
Si parla di una 'classica' della Serie A e si è giocata 80 volte a Firenze. 31 sono i successi della Fiorentina, 24 i pareggi e 25 le vittorie del Diavolo. Negli ultimi quattro precedenti sono arrivati tre pareggi e una vittoria del Milan. Il successo viola manca al Franchi dal 2015. All'andata, invece, finì 2-0 per il Milan. Partita speciale per Zlatan Ibrahimovic che con un gol potrebbe raggiungere e superare Omar Sivori nella classifica dei marcatori nella storia della Serie A.
Ancora assenze per il Diavolo che, inevitabilmente, dovrà fare a meno di Romagnoli, Calabria, Leao, Rebic e Mandzukic. Formazione quasi obbligata con due ballottaggi: Dalot-Kalulu per la fascia destra arretrata, Brahim Diaz-Krunic-Hauge per una maglia da titolare nella sulla linea dei trequartisti, dove pesano le assenze di Leao e Rebic. Vietato sbagliare, dopo la delusione europea con il Manchester United e quella precedente in campionato contro il Napoli.