In un Vismara appesantito dalla pioggia il Milan femminile ospita il San Marino Academy per la seconda giornata del girone di ritorno del massimo campionato. Mister Ganz fa rifiatare Laura Fusetti e schiera l’inedita coppia Vitale-Spinelli, finora sempre protagoniste di una staffetta alla conquista del posto da titolare. Al centro della difesa è inamovibile la francese Laura Agard. A centrocampo ancora fuori Christy Grimshaw: trova spazio Julia Simic. All’esterno sinistro Federica Rizza per Linda Tucceri non al meglio per un problema al flessore. Il resto invariato rispetto all’undici titolare, con Dowie e Giacinti a formare la coppia d’attacco. Il San Marino dopo un difficile inizio di campionato raggiunge Milano con l’obiettivo di strappare preziosi punti salvezza, consapevole che l'impegno è alquanto proibitivo vista la differenza tecnica delle atlete in campo. Il tecnico Alain Conte dovrà fare a meno di Baldini, Nozze e Barbieri. Recupera tuttavia Ciccioli, Brambilla, De Sanctis e Corazzi. Pronta a dare una mano anche la classe 2001 Serena Landa, ultima arrivata sul Titano in prestito dalla Roma.
Le rossonere vanno subito in pressione, ma soffrono le pesanti condizioni del campo, reso tale dalla pioggia. Al 10’ Giorgia Spinelli va vicina al gol con un cross dalla distanza che si trasforma in un pericoloso tiro. Al 14′ Vero Boquete si libera con due finte strepitose sulla sinistra e crossa in mezzo: il San Marino si salva in calcio d’angolo. Dagli sviluppi Jane crossa, Natasha Dowie di testa manda la palla di poco a lato della porta difesa da Ciccioli. Al 18′ ancora il fenomeno Boquete: gran passaggio filtrante per Giacinti che conclude verso la porta, ma il tiro si spegne sull’esterno della rete. Al 28’ Boquete prova il cross per Giacinti che però non ci arriva di poco. Un minuto dopo passaggio in spaccata di Giacinti per Simic che tira in porta: conclusione debole e centrale. Al 30’ rischio in difesa per il Milan: Korenciova era fuori dai pali, le ragazze del San Marino non ne approfittano.
Prosegue il forcing del Milan che non riesce a trovare la stoccata vincente: il cross di Boquete, molto forte, viene raccolto da Spinelli ma la sua sponda è imprecisa. La partita è a senso unico, il San Marino non riesce ad avanzare il proprio baricentro ma il Milan non ha ancora mostrato il mordente per sbloccare l’incontro.
Interessante scambio Simic-Giacinti-Boquete: il lancio di quest’ultima viene però intercettato dall’estremo difensore Gloria Ciccioli. Altro pasticcio in difesa delle rossonere, Jane chiude bene ma il suo disimpegno in piena area è lento e mette in confusione la difesa rossonera: Spinelli perde pericolosamente la palla, ma San Marino per la seconda volta non ne approfitta.
Al 39’ cross di Agard, proteste per un presunto tocco di mano di Babnik.
Il Milan ci prova con Simic in impostazione: dall’esterno lancio di Vitale ma la palla viene ribattuta da Menin: è l’ennesimo corner per le rossonere che tuttavia non riescono a capitalizzare il dominio in campo. Al 40' grande lancio di Agard per Bergamaschi che ci prova al volo, ma non trova la porta. Occasionissima, l’esterna rossonera e della nazionale avrebbe potuto controllare il pallone. Ci riprova un minuto dopo ma il suo tocco dal limite dell’area – debole – viene respinto in corner. Finisce il primo tempo: un Milan poco concreto non riesce a sbloccarla.
Inizia il secondo tempo con il solito copione: al 47’ Vero Boquete coglie il palo direttamente da calcio d’angolo. L’arbitro aveva comunque fischiato per una trattenuta in area. Al 48’ scappa Menin, Francesca Vitale commette una mostruosa ingenuità e la atterra in area: è calcio di rigore. Dal dischetto Azzurra Corazzi non sbaglia. Le ragazze del monte Titano sono clamorosamente in vantaggio al Vismara. Tramortite, le ragazze si riorganizzano. Serve un lampo di genio. La prima reazione al 51’: cross di Jane, sponda di Dowie per Boquete: la spagnola a botta sicura di destra coglie una clamorosa traversa.
Al 55’ le ragazze insistono, gran tiro da fuori area di Giorgia Spinelli (servita da Jane) e, complice un goffo intervento di Ciccioli, la palla va in rete! È il pareggio: la doccia fredda è servita per dare una scossa alle rossonere. Si prepara ad entrare la scozzese Grimshaw. Intanto doppio cambio per San Marino: entrano Rigaglia e Landa, escono Corazzi e Vecchione. Al 59’ triplo cambio per il Milan: mister Ganz richiama Rizza, Simic e Vitale, al loro posto Grimshaw, Mauri e Tucceri.
Ed è proprio l'abruzzese Tucceri subito protagonista: il suo sinistro è al bacio e il colpo di testa di Dowie è vincente. Il Milan conduce ora per 2-1: la grinta e la cattiveria sotto porta finalmente danno i loro frutti.
Qualche minuto dopo incredibile salvataggio sulla linea di Venturini: la diagonale di Dowie aveva già superato Ciccioli. Un Milan ancora molto pericoloso, ma la partita è ancora apertissima, squadre lunghe e tanti spazi: San Marino non resta a guardare.
Ancora rossonere che spingono, ci prova Veronica Boquete, ma la palla viene respinta. Al 78' il fenomeno spagnolo - ancora lei - disegna una traiettoria d'esterno perfetta, smarcando Natasha Dowie la cui diagonale non perdona. E' il 3-1: partita in cassaforte. All'80' arriva il momento di Caroline Rask, che prende il posto di Jane. Qualche minuto dopo rifiata anche Boquete, al suo posto la giovane Sara Tamborini.
All'84 gran passaggio filtrante proprio della neoentrata Rask, sul filo del fuorigioco scappa Dowie ma il suo tiro viene deviato in corner da Ciccioli.
Allo scadere sale sul palco anche Sara Tamborini: gran giocata di Dowie (oggi straordinaria) che protegge la palla e la serve perfettamente. La giovane attaccante rossonera non sbaglia: è la rete del 4-1.
Finisce così: dopo la doccia fredda il Milan ha mostrato intensità, qualità e cattiveria, mostrando capacità di reazione e capitalizzando l'enorme potenziale tecnico e la qualità dei singoli. Una immensa Dowie ha fatto il resto. Questo Milan non può comunque prescindere da Veronica Boquete, la sua visione di gioco è la principale artefice del grande campionato rossonero.
Nona vittoria consecutiva per il Milan (record) che si porta a 36 punti, restando in scia della Juventus: un campionato ancora aperto. E la prossima, contro le ragazze del Pink Bari, potrebbe essere la "decima"...
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