Il Milan lavora al rinnovo di Gianluigi Donnarumma. Non è ovviamente una gara a raccontare il valore del potenziale erede di Gigi Buffon, anche nella leggenda del calcio italiano, ma il doppio intervento su Olsen e Sansone racconta, una volta in più, di un giocatore decisivo.
Nota la vicenda contrattuale del classe 1999, che nel 2017 firmò un ricco quadriennale da 6 milioni di euro a stagione. Una trattativa che in quella estate scatenò anche l’indignazione di parte del pubblico rossonero, ma che il tempo, e l’attaccamento di Gianluigi Donnarumma ai colori rossoneri, ha saputo mitigare.
Ora, il duro lavoro di mediazione per arrivare ad un accordo ben prima del fatidico 30 giugno 2021. Maldini e Massara avrebbero in tal senso già l’idea giusta secondo calciomercato.com: mettere sul piatto 8 milioni di euro a stagione, con bonus individuali e di squadra.
Di fatto, una volontà forte del club, che pochi giorni fa lasciava intendere, secondo La Gazzetta dello Sport, un’offerta da 7 milioni di euro, ben distante dai 10 richiesti dall’agente Mino Raiola.
In pochi giorni, insomma, la fumata bianca non sarebbe più così impossibile. Anzi.
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