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Jack Bonaventura, la pedina fondamentale.

Milano San Siro, ore 22:47

Il Milan conclude la stagione 2019/20 con un'altra vittoria, questa volta ai danni del Cagliari.

Al termine della partita, mentre tutti i giocatori imboccano la strada degli spogliatoi, in mezzo al campo rimane un calciatore rossonero. Facendo più attenzione al numero di maglia si nota che sulla schiena del giocatore c'è segnata la numero cinque: la cinque di Giacomo Bonaventura.

Consapevole che molto probabilmente quella dell'altra sera potrebbe essere stata la sua ultima partita in rossonero, Jack è rimasto fermo, piegato sulle ginocchia a pensare, a meditare. Il Milan è casa sua da ben 6 anni.



Ripercorrendo la carriera in rossonero, Jack Bonaventura viene prelevato dall'Atalanta per 7.000.000€ a poco meno di 2 ore dalla fine del calciomercato estivo.

Le prime due stagioni rossonere, in un Milan molto deludente (ne sono testimoni le 10' e 7' posizioni rispettivamente nelle stagioni 2014/15 e 2015/16), Jack è la luce in fondo al tunnel. Il centrocampista marchigiano, autore di gol spettacolari contro Cagliari, Sassuolo, Crotone e Palermo, si è dimostrato il top player del Milan in questi anni difficili.





Il 2017 è un anno di gioie e dolori per lui: prima la vittoria della Supercoppa a Doha arrivata ai rigori, poi l'infortunio che lo tiene ai box per un po' di tempo.





Nel 2018 nonostante la stratosferica campagna acquisti condotta da Fassone e Mirabelli, Bonaventura rimane uno dei pezzi pregiati della rosa. Bellissimo il gol del 2-1 in casa contro la Lazio.





Nella stagione successiva, Jack vede poco il campo a causa dei due infortuni. Dopo che la stagione sembra essere iniziata bene con un gol spettacolare contro il Napoli, subisce un infortunio che lo tiene fuori praticamente tutto il resto della stagione.



Infine arriviamo alla stagione conclusa da poco. Inizialmente viene utilizzato poco da mister Giampaolo che lo ritiene "fuori forma". Poi con l'arrivo di mister Pioli, Bonaventura rivede il campo più spesso fino a tornare ad essere una pedina fondamentale. È anche grazie ai suoi gol contro Napoli, Bologna e Lecce se il Milan è riuscito a raggiungere i preliminari di Europa League.





184 presenze, condite da 35 reti e 30 assist, non sono poche. Giacomo Bonaventura entra di diritto a far parte dei migliori centrocampisti della storia recente rossonera.

Avrebbe meritato un saluto migliore, ma purtroppo così non è potuto essere. Ben voluto da tutti, mai una parola fuori posto. Se veramente Jack non dovesse rinnovare col Milan, sicuramente non ci metterà molto a trovare una nuova squadra.

Grazie di tutto Jack.




Davide.

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