A Biella in una partita infinita, i rossoneri eliminano i granata dopo 14 calci di rigore.
In una partita interminabile, la squadra di Mister Giunti riesce nell’impresa di eliminare il Torino, sul proprio campo ai calci di rigore. Quella giocata a Biella è stata una partita non bellissima ma sicuramente avvincente e viva, tra due squadre che hanno fatto di tutto per poter portare a casa l’intera posta in palio. Alla fine sono riuscite le nostre giovani promesse a vincere, e dopo aver eliminato la Sampdoria e lo Spezia, eliminano il Torino che negli ultimi due anni era stato finalista di questa manifestazione, e a fine gennaio incontreranno la Fiorentina che ha sconfitto nel suo ottavo di finale il Genoa per 3-1. Il campo in pessime condizioni, rende la partita difficile e non facile da giocare, infatti l’inizio della partita è risultata abbastanza bloccata e un po’ avara di occasioni. La prima occasione da gol capita alla mezz’ora sulla testa di Emanuele Pecorino, che non inquadra la porta su cross di Oddi. Alla fine del primo tempo altra occasione da gol per i rossoneri, Brambilla s’inserisce nella difesa granata, saltando un paio di difensori, mette in mezzo un pallone interessantissimo ma non trova nessun compagno pronto a sfruttare la situazione. Il Torino fa fatica a rendersi pericoloso, ma quando ci riesce sono brividi per la squadra di Giunti, nel giro di 4 minuti i granata confezionano un paio di occasioni che avrebbero potuto sbloccare il risultato. Sul tiro di Gonnella è stato miracoloso il salvataggio sulla linea di Sala, dove i giocatori hanno reclamato un tocco di mano al giocatore rossonero; poi al tiro dell’attaccante granata ci ha pensato il portiere Soncin. Quattro minuti più tardi è ancora il portiere del Milan a rendersi protagonista, su un tiro di Onisa, toglie la palla dall’incrocio deviandola in calcio d’angolo. Dopo questo momento di difficoltà, all’85 è ancora il Milan ad avere il match point per vincere la partita, con Brescianini, che tira dal limite dell’area, ma la palla sfiora il palo della porta difesa dall’estremo difensore granata. E così si va a supplementari, dove il Torino non sfrutta la grande chance di far sua la partita, al minuto 103 Konè batte a colpo sicuro, ma il giovane centrale greco Michelis con un provvidenziale salvataggio, salva la propria porta. Negli ultimi minuti dei supplementari è ancora il Milan con le ultime forze rimaste a cercare il gol vittoria, ma prima Sala e dopo Mionic, subentrato a Maldini a metà secondo tempo regolamentare, trovano il portiere granata Trombini a negargli la gioia del gol. Così arriviamo ai calci di rigore, dove l’emozione e la stanchezza giocano un brutto scherzo al difensore granata Lopez che calcia sulla traversa, spegnendo i sogni della propria squadra, e proiettando il Milan ai quarti di finale. DAGLI SPOGLIATOI Mister Giunti alla fine della partita “Tutti hanno dato il massimo, dedico questa vittoria ad Abanda, avrebbe giocato, ma ieri ha avuto una distorsione alla caviglia. Aspettavamo questa partita per dargli spazio, in Primavera 2 c’è spazio solo per due 2000” "Penso che il campo abbia penalizzato entrambe le squadre. Siamo stati bravi, sono contento del risultato raggiunto. Subiamo pochi gol, e per questo il grande merito va agli attaccanti. Abbiamo una rosa valida, con molti ragazzi che sono in continua crescita. Adesso ci riposiamo, poi dovremo essere bravi a farci trovare pronti per la seconda parte di stagione". Il capitano, Marco Brescianini: "È stata una prova di carattere. Stiamo bene fisicamente e l'abbiamo dimostrato". Il portiere Matteo Soncin:” Siamo contenti di questa vittoria. Ci abbiamo creduto, è stata una partita difficile, adesso andiamo ai quarti consapevoli di poter fare grandi cose”. Fonte intervista: ac milan, milannews TORINO-MILAN 6-7 (d.c.r) TORINO (3-5-2): Trombini; Siniega, Marcos Lopez, Enrici; Kouadio, Rotella (38'st Greco), Onisa (1'pts Sandri), Gonella (44'st Kone), Munari (1'pts Ricossa, 12'sts Moreo); Garetto, Ibrahimi. A disp.: Lewis, Celesia, Michelotti, Snidarcig, Bongiovanni, Caon, Pirola. All.: Sesia. MILAN (4-3-1-2): Soncin, Barazzetta (10'pts Bosisio), Potop, Michelis, Oddi, Brescianini, Brambilla (7'pts Frigerio), Sala, Maldini (26'st Mionic), Pecorino (7'pts Olzer), Capanni (26'st Tonin). A disp.: Jungdal, Stanga, Merletti, Tahar, Haidara, Capone, Moleri. All.: Giunti. Arbitro: Donda di Gradisca d'Isonzo. Ammoniti: 45' Maldini (M), 26'st Onisa (T), 36'st Ibrahimi (T), 12'pts Potop (M), 17'pts Olzer (M), 6'sts Kouadio (T), 12'sts Sandri (T). Sequenza rigori: Michelis (M) gol, Garetto (T) gol, Olzer (M) gol, Sandri (T) gol, Mionic (M) gol, Moreo (T) gol, Brescianini (M) gol, Greco (T) gol, Sala (M) gol, Ibrahimi (T) gol, Frigerio (M) gol, Siniega (T) gol, Tonin (M) gol, Marcos Lopez (T) traversa.
Massimo Volpato
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