Dopo la debacle subita contro il Lille, il Milan cerca di tornare subito alla vittoria contro L'Hellas Verona. Sfortunatamente però, i rossoneri devono accontentarsi di un pareggio per 2-2
Partenza a razzo degli ospiti che al 6' passano in vantaggio con Barak e al 19' trovano il raddoppio con la conclusione di Zaccagni che si scaglia contro Calabria e spiazza Donnarumma. Al 27' l'autogol di Magnani accorcia le distanze.
Nel secondo tempo succede di tutto: dal rigore sbagliato di Ibrahimović (il 3' consecutivo) al 66', all'incrocio dei pali colpito dallo svedese qualche minuto dopo. La ripresa è praticamente un tiro al bersaglio. Bersaglio che però è coperto da uno straordinario Silvestri.
Dopo il gol annullato a Calabria al 89', arriva finalmente il pareggio in pieno recupero firmato da Zlatan Ibrahimović.
Per quanto riguarda il match, gli ospiti si sono resi pericolosi di rado. Apparte i due gol infatti, sono andati poche volte alla conclusione. Viceversa per i padroni di casa e ciò lascia l'amaro in bocca.
Per quanto riguarda l'analisi dei singoli, si è rivisto quel Theo che abbiamo conosciuto nella trasferta contro il Genoa la scorsa stagione. Kessiè ad oggi è il perno di centrocampo, inamovibile. Dei tre dietro Ibrahimović, c'è chi ha fatto bene e chi meno bene. Saelemakers e Leao (e per quel poco che ha giocato B.Diaz, autore dell'assist del 2-2), non hanno fatto una brutta partita, ma neanche una prestazione eccellente. Mentre Çalhanoglu e Rebic più insufficienti. Il croato è giustificabile visto che viene da un infortunio, mentre l'ex B.Leverkusen deve riflettere. Le problematiche riguardanti il suo rinnovo si stanno riflettendo sul campo? O è solo uno sbandamento momentaneo?
In attacco Ibra fa il suo solito lavoro, gioca da sponda e segna; e a noi basta questo. L'unica "nota stonata" da evidenziare è il rigore. Con quello di ieri sera infatti, sono 3 i penalty sbagliati dallo svedese. Fortunatamente Ibra è un tipo autocritico, infatti a fine partita ha rilasciato questa dichirazione :"Rigore? (Il prossimo)Lo lascerò a Kessie"
In conclusione, questa era una partita che poteva portare i tre punti, ma la bravura del portiere ospite e la nostra sfortuna, hanno fatto fruttare un 2-2 che sta molto stretto.
Ora c'è la sosta per le nazionali, ma poi testa al campionato. Anche perché quando si riparte, c'è il Napoli di mister Gattuso che ci aspetta.
Davide
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