Il Milan, concluso il tour de Force nel quale è riuscito a guadagnare ben 10 punti contro Roma, Lazio, Juventus e Napoli, si trova questa sera ad affrontare il Parma che non trova i 3 punti dal 23 Giugno, nella vittoria in trasferta per 4-1 contro il Genoa. Motivo in più per cui gli emiliani arrivano a San Siro ancor più affamati.
Milan invece che si trova in un ottimo momento di forma. Il rinnovo di Kjær e i buoni risultati delle ultime partite fanno ben sperare per il proseguo del campionato.
I rossoneri sono messi meglio, sia fisicamente che mentalmente, e si vede. Gli uomini di mister Pioli tengono il pallino del gioco per buona parte del primo tempo.I crociati vengono graziati in ben due occasioni: al 19' il super intervento di Sepe sul colpo di testa di Romagnoli, tiene il risultato sullo 0-0 e al 20' il gol realizzato da Jack Bonaventura viene annullato per posizione di fuorigioco di Ibrahimovic.
Al 44' arriva il GOL DEL PARMA: Grassi vede in mezzo Kurtic che anticipa Romagnoli e la piazza sul primo palo, 1-0 per gli ospiti.
Primo tempo che si conclude con molta delusione. I rossoneri hanno creato tanto, ma finalizzato poco. Anche se le statistiche ci vanno a nostro favore, alla fine del match, il risultato è quello che conta.
Secondo tempo che finalmente vede i padroni di casa fare quello che tutti i tifosi rossoneri chiedevano: Segnare.
Al 55' GOL DEL MILAN con Kessié che da 25 mt fa partite un missile che trova impreparato Sepe, 1 -1.
Al 58' GOL DEL MILAN con Romagnoli. Sugli sviluppi di un calcio di punizione calciato da Calhanoglu, il capitano rossonero arriva con i tempi giusti e di testa firma il 2-1
Al 74' la traversa di Kulusevski fa tremare i padroni di casa.
Al 77' GOL DEL MILAN con Calhanoglu. Sul ribaltamento di fronte, Bonaventura serve il 10 rossonero, che si aggiusta la palla e da fuori area fissa il punteggio sul 3-1. Partita chiusa.
Negli ultimi minuti accade poco o nulla. Sicuramente una bella partita giocata dai nostri. Nel secondo tempo siamo riusciti anche a finalizzare le tante occasioni create. Ibrahimovic gioca molto bene di sponda, ma quando c'è da scattare fatica, sicuramente giocare così spesso non aiuta a un classe 1981. Nel complesso prova poco più che sufficente quella dello svedese.
Le parole di mister Pioli
"La partita sapevamo che era difficile. Qualcosa abbiamo concesso nel primo tempo quando non siamo stati lucidi nella finalizzazione, poi abbiamo esibito qualità, tecnica e gol"
"Kessie? Inizialmente abbiamo avuto qualche difficoltà a rapportarci, poi ci siamo capiti e sta dimostrando di avere grandissima qualità, è sempre positivo e generoso. Aiuta tanto la squadra."
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