PROBABILI FORMAZIONI:
MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Krunic, Bennacer, Bonaventura; Suso, Piatek, Calhanoglu.
A disp: A.Donnarumma, Riena, Conti, Gabbia, Caldara, Kessie, Paqueta, Brescianini, Leao, Castillejo, Maldini, Ibrahimovic. All. Pioli
SAMPDORIA (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Colley, Murillo, Murru; Depaoli, Ekdal, Vieira, Linetty; Ramirez; Quagliarella.
A disp: Seculin, Falcone, Augello, Chabot, Regini, Bonazzoli, Thorsby, Jankto, Leris, Maroni, Rigoni, Ramirez. All. Ranieri
Finalmente, dopo la pausa invernale, si torna in campo per un impegno di campionato.
Oggi a San Siro,alle ore 15, si affronteranno due tra le delusioni più grandi di questa stagione, Milan e Sampdoria, rispettivamente a 21 punti e a 15 punti in 17 partite.
Quella che andrà in scena sarà la partita numero 123 tra le due compagini, con 63 vittorie per i rossoneri, 30 per i blucerchiati e 50 pareggi (ultimo pareggio nel 2015).
Il Milan quest'anno è a quota 16 gol in campionato, al 17esimo posto in questa speciale graduatoria, mentre la Sampdoria di Mister Ranieri si trova un gradino più sotto, con 14 gol.
Nelle 71 partite giocate al Meazza, il Milan è uscito vincitore per ben 47 volte, nelle altre 24 sfide invece, figurano 10 pareggi e 14 vittorie doriane.
La prima partita a San Siro giocata senza Zlatan Ibrahimovic, il quale si ripresenterà domani dopo quasi otto anni, fu proprio un Milan - Sampdoria datato 26 Agosto 2012, il quale finì 0-1, con gol degli ospiti firmato da Costa nel finale.
Dopo aver snocciolato alcuni numeri della sfida delicata che ci attende oggi pomeriggio, e passando quindi agli aspetti prettamente di campo, il nostro amato Milan, purtroppo, non partirà con Zlatan Ibrahimovic titolare, bensì Stefano Pioli sembra ancora orientato a schierare la stessa formazione reduce dalla disfatta di Bergamo per arginare la formazione genovese allenata da Mister Ranieri.
Ecco, io non sono molto a favore di queste scelte, ritengo il 4-3-3 non adatto praticamente a nessuno della nostra zona offensiva per caratteristiche tecniche, tattiche e fisiche, dato che peccano di velocità, di tempi di inserimento in zona goal, e di rapidità di pensiero.
Lasciare Piatek isolato la davanti a fare il lavoro sporco, secondo me, lo snaturalizza dato che non è altro un finalizzatore che ha bisogno di qualcuno a fianco che gli permetta di trovarsi sempre lucido davanti alla porta, e penso quindi che le sue caratteristiche si sposino alla grande con quelle del nostro amatissimo Zlatan, che inoltre permetterebo anche un maggior inserimento dei nostri centrocampisti in area, e quindi porterebbe molta più pericolosità.
Fatte queste piccole riflessioni personali, speriamo di riuscire a sfangarla cercando di avvicinarci alle zone più alte, complice anche la vittoria di ieri sera della Roma, per non essere anche risucchiati nelle zone più buie.
Infine, vorrei fare un applauso a tutti i 65 mila e più tifosi che il giorno della Befana, dopo una roboante sconfitta per 5-0 ai danni dell'Atalanta, e nonostante il 12esimo posto in classifica, compreso me quindi, oggi saranno presenti a San Siro, per stare vicino alla squadra e sostenerla sempre di più, così come lo farà sicuramente chi non potrà esserci fisicamente ma ci sarà con il cuore.
PERCHE' IN FONDO, IL MILAN, SIAMO NOI.
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