Dopo pochi giorni dal successo contro il Torino in campionato, il Milan si trova a dover affrontare lo stesso avversario, ma in Coppa Italia.
La formazione schierata da mister Pioli rispecchia la sua idea di gioco: fare turnover ma con il dovere di passare il turno.
Fuori Donnarumma, Kjær, Hernandez, Kessiè, Hauge.
Gioca Tatarusanu in porta. In difesa torna Musacchio accanto a Romagnoli. Sulle linee laterali si posizionano Dalot e Kalulu. A centrocampo accanto a Tonali, viene schierato nuovamente Calabria. La trequarti è composta da: Castillejo, B.Diaz e R.Leão. In attacco si rivede dal 1' Zlatan Ibrahimovic
Primo tempo molto tattico, nessuna delle due squadre si sbilancia in maniera eccessiva. Da evidenziare solo una conclusione da parte dell'attaccante svedese che però finisce alta.
Nel secondo tempo subito dentro Çalhanoglu per Ibra e Hauge per Castillejo.
L'ingresso del turco in particolare(e il conseguente spostamento di R.Leão in attacco) porta freschezza e vivacità al Milan, il quale arriva molto più spesso in porta, colpendo anche due legni, prima con Dalot, poi con Calabria.
La partita però resta sullo 0-0. Nei supplementari accade poco o nulla ed ai calci di rigore la gran parata di Tatarusanu su Rincon, permette al Milan di passare il turno.
Molto bene Calabria, Çalhanoglu, Tonali e B.Diaz.
Da rivedere invece Hauge e Dalot. Il norvegese in particolare nelle ultime uscite, non sta rendendo come nella prima parte di stagione. A sua discolpa però c'è da segnalare che sta giocando praticamente sempre e qualche errore dovuto alla stanchezza fisica può starci. Stesso discorso valevole per Dalot.
La rosa pultroppo ha un solo difetto, quella di essere corta(Basti pensare che ieri ha fatto il suo esordio anche il classe 2001 Olzer).
Senza entrare nei dettagli di chi potrebbe o non potrebbe arrivare a vestire la maglia rossonera, l'unica cosa da fare sono i complimenti a questi ragazzi e andare avanti, pensando già da adesso alla trasferta contro il Cagliari.
Davide
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