Sulla ripresa del campionato e gli obiettivi collegati
<<Assolutamente sì, deve essere il nostro obiettivo anche perché riomincia il campionato. Se il campionato non fosse stato ripreso credo che la nostra poteva essere una stagione di rimpianti e invece abbiamo 12 partite che ci possono permettere di raccogliere ancora dei risultati e di centrare qualche obieivo per il quale siamo partiti cioè raggiungere l'Europa. Dobbiamo rincorrere perché siamo dietro e dobbiamo farlo bene e il prima possibile, quindi riprendere domani con la giusta convizione, la giusta qualità e con una vittoria sarà molto importante perché poi in quaranta giorni ci giochiamo tutto. Purtoppo abbiamo dei rimpianti anche per la Coppa Italia, perché io credo che ne abbiamo tanti per la partita di andata un po' per demerito nostro perché non si doveva rimanere in inferiorità numerica nel finale di gara e un po' perché certe decisioni non sono andate a nostro vantaggio. Però adesso ripeto, abbiamo un campionato da giocare, 36 punti a disposizione e noi dobbiamo puntare in alto, la Roma è quinta in classifica a 9 punti da noi che è un avversario forte, ma noi dobbiamo dare il massimo per provare a riprenderli.>>
Sulla gara di andata
<<Io credo che le somme vadano tirate alla fine, però credo che poi i punti che hai in classifica sono quelli che hai meritato. Il dispiacere è che noi per le prestazioni tecniche e tattiche della squadra, e una è stata quella dell'andata col Lecce, avremmo meritato risultati diversi come Firenze, ma il fatto di non esserci riusciti a portare a casa delle partite e delle vittorie che avremmo meritato per la qualità del gioco significa che siamo mancati su altre situazioni come la determinazione, l'attenzione. Se non si vince nello sport e nel calcio si impara, io mi auguro che abbiamo imparato tanto e in queste dodici partite invece certi errori si possano non ripetere per cercare di fare un finale di stagione diverso.>>
Sull'impatto ambientale a Lecce
<<Non ci dobbiamo pensare perché comunque le porte chiuse influiscono su tutti e secondo me assolutamente in maniera negativa su tutti. Il calcio è con i tifosi, tifosi significa passione, entusiasmo, motivazione, adrenalina che non avremo più dai nostri supporters, ma che dobbiamo trovare dentro di noi, quindi è un aspetto negativo per tutti giocare senza tifosi, ma era l'unico modo per ricominciare. Tra l'altro credo che se abbiamo ricominciato a giocare credo che ci sia stata una persona che ha dei grandi meriti e nei quali gli ho riconosciuto grandissima credibilità e coerenza che è il Presidente Gravina al quale faccio i complimenti per come ha gestito tutta la situazione. Adesso noi abbiamo la fortuna di ritornare a giocare e purtroppo dobbiamo farlo senza tifosi, ma dobbiamo avere le motivazioni giuste per fare le cose fatte bene con serietà, con impegno e con entusiasmo.>>
Sull'approccio mentale della squadra
<<Sarà un altro campionato, è inevitabile. Avere un calendario così non è mai esistito, che si giocassero così tante partite in così pochi giorni, che si giocasse senza tifosi, che si giocasse dopo tre mesi di inattività, quindi che sia una osa diversa rispetto al campionato che si è giocato fino all'8 marzo sicuramente sì. La squadra sta lavorando bene, la squadra è concentrata e motivata. Puntavamo tanto sulla Coppa Italia e c'è dispiacere per essere usciti così anh se credo che siamo usciti a testa alta, con una prestazione di grande cuore, generosità e volontà perché ci abbiamo provato anche in inferiorità numerica fino alla fine per andare in finale. Però la squadra è concentrata e motivata perché sa che noi giochiamo nel Milan, siamo in un club prestigioso, dobbiamo avere il dovere e il piacere di dover dare il massimo fino alla fine, ma per quello che vedo, soprattutto devo dire che dopo l'eliminazione in questa settimana ho visto una squadra concentrata sul prossimo impegno e sul nostro finale di stagione, quindi mi aspetto anche domani una squadra determinata e volitiva.
Sulla compattezza interna
<<Per quello che mi riguarda no, ma credo anche per i giocatori perché siamo dei professionisti abituati a lavorare in mezzo a tante voci e ad avere delle distrazioni, ma noi soprattutto perché mancano solamente quaranta giorni non possiamo farci distrarre da nulla. Per quello che sarà il futuro chi lo sa, non deve essere una priorità per nessuno, non lo è per me e non lo è per i giocatori. Noi abbiamo un grande obiettivo, dobbiamo rincorrere e non credo che la nostra posizione in classifica rispecchi le nostre qualità e abbiamo la possibilità di dimostrarlo. Poi alla fine chi dovrà decidere deciderà, non si decide mai da soli, anche io deciderò , ma solamente concentrazione e attenzione sui prossimi quaranta giorni di lavoro perché è troppo importante per noi cercare di finire bene questo campionato.>>
Sul suo futuro
<<Il futuro di tutti gli allenatori passa dai prossimi quaranta giorni. È assolutamente così ,ci sono dodici partite da fare e in dodici partite anche quelli che possono sentirsi al sicuro fra quattro partite, quindi due settimane magari non lo sono più , è normale perché noi viviamo di prestazioni e sporattutto di risultati. Anche io mi giocherò il mio futuro in queste partite, ma credo che sia giusto così.>>
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Su Ibra e gli altri infortunati
<<Ibra sta meglio, dovrà avere un ulteriore controllo questa settimana, ma sta meglio, sta lavorando a parte e non so ancora dire quando sarà possibile il suo rientro, ma sta lavorando sicuramente con grande dedizione e impegno. Per Musacchio invece credo che la sua stagione dovrà essere purtroppo terminata, ha convissuto da parecchio tempo con un problema che non poteva più gestire. Duarte poterbbe essere disponibile per la prossima gara di Domenica prossima con la Roma.>>
Sul problema attacco
<<Torniamo al discorso di prima, anche il fatto di non essere riusciti a portare a casa delle vittorie che avremmo meritato è perché non siamo riusciti a sfruttare le occasioni perché non siamo il quarto peggior attacco del campionato perché non abbiamo creato, ma perché abbiamo una delle più base percentuali di concretizzazione delle occasioni che abbiamo creato e sicuramente su questo dobbiamo migliorare perché mi sembra che le partite di Coppa Italia sono state così e giocare dopo tanto tempo con gli stadi vuoti renderà le partite sempre più equilibrate e il prticolare fa la differenza. Cercare di fare un goal più degli altri soprattutto in questo momento credo possa essere detrminante, quindi dobbiamo assolutamente migliorare quel dato se vogliamo fare un finale di campionato all'altezza.>>
Sulla classifica
<<Oggi non siamo in Europa quindi ci sono 36 punti, 12 partite in 40 giorni e può cambiare tutto e noi dobbiamo essere bravi a migliorare perché sarebbe un peccato terminare la stagione in questa posizione e non dobbiamo permettere che ciò succeda quindi bisogna riprendere velocemente. Non abbiamo neanche un calendario semplice, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare alla pari anche con gli avversari che stavano davanti a noi o in cima al campionato. Abbiamo dimostrato di essere una squadra che sa giocare bene, che ha temperamento, sacrificio, volontà , quindi adesso tirare dritto e la partita di domani, siccome è la ripresa del camionato, è molto importante.
Su Rafael Leao e Colombo
<<Che io voglia di più da Leao sicuramente sì. Credo che lui debba essere più consapevole delle sue qualità e più consapevole di cosa deve fare per mettere in campo le sue qualità. Colombo è un ragazzo molto giovane, con delle belle qualità così come Daniel Maldini credo che abbiamo dei giovani di prospettiva per poter giocare nel Milan. Conterà molto l'aspetto mentale e caratteriale, ma ci sono delle buone caratteristiche sulle quali possiamo lavorare.>>
Sull'ambiente a Milanello
<<La presenza della società qui a Milanello non è mai mancata, poi è chiaro che la presenza più continua è quella dei responsabili tecnici quindi Maldini e Massara. Gazidis è sempre stato poco presente a Milano perché ha altre mansioni e preoccupazioni. Poi è chiaro che fa molto piacere che la sua presenza sia il più continua possibile per tutti noi che lavoriamo a Milanello.>>
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