Somatizzata a fatica la sfida di Ferrara, è già tempo di vigilia per il Milan, impegnato nella difficile trasferta di Roma contro la Lazio. Squadra rivelazione della stagione, i biancocelesti guidati da Simone Inzaghi cullano ancora il sogno scudetto e sperano di colmare il gap di quattro punti che li separa dalla Juventus. Meriti al prossimo avversario che mister Pioli, ex di turno, riconosce nella conferenza stampa pre-partita:
“La Lazio è forte, una squadra completa che arriva da due rimonte importanti. Dovremo essere compatti, lucidi e capire i momenti della partita”.
Capire i momenti della partita è proprio l’aspetto nel quale il Milan sta mostrando le lacune più importanti. Troppo spesso infatti abbiamo assistito a letture superficiali nei momenti cruciali della partita o, viceversa, ad azioni dettate dalla foga anziché dal raziocinio (ogni riferimento alla gara di Ferrara non è casuale). Peccati di inesperienza che domani andranno limitati il più possibile, sebbene la Lazio debba fare a meno sia di Immobile che di Caicedo, entrambi squalificati.
Assenze di cui Pioli non si fida:
“Mancheranno Immobile e Caicedo, ma ci sarà Correa. Sarà una partita molto complessa anche dal punto di vista tattico“.
I dubbi di formazione ruotano intorno al sostituto dell’infortunato Castillejo (favorito Saelemaekers) e sul minutaggio da concedere a Ibra, sul quale Pioli è stato chiaro:
“Forse nemmeno lui sa quanti minuti ha nelle gambe. La sua condizione migliorerà giocando, ieri ha fatto un buon allenamento. Spero di impiegarlo qualche minuto in più con la Lazio”.
Torneranno Kjaer e Conti nei quattro di difesa e non è da escludere una chance dall’inizio per Leao, reduce dalla prestazione convincente contro la Spal.
L’ultimo turno di campionato si è concluso con una forte sensazione di rimpianto, ciononostante il Milan ha rosicchiato un punto alle dirette avversarie Napoli e Roma, squadre che si sfideranno proprio domenica sera. Fare punti contro la Lazio, alla vigilia di una settimana di fuoco non solo dal punto di vista meteorologico (Juventus e Napoli i prossimi avversari), significherebbe quindi dare impulso al morale ma anche alla classifica. Sarebbe una iniezione di autostima e consapevolezza, aspetti smarriti da ormai troppo tempo dalle parti di Milanello.
21.45 di domani 4 Luglio, Lazio-Milan
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