Di Massimo Volpato
Il Milan guarda al presente, con le partite di campionato ma anche al futuro: il club rossonero ha piazzato il colpo Lukas Bjorklund.
Si tratta di un ragazzo svedese, classe 2004, un colpo in prospettiva futura per la società di Via Aldo Rossi. Bjorklund è capitano dell’under 17 della Svezia e proviene dal Malmoe, squadra che ha lanciato anche Zlatan Ibrahimovic. Il futuro acquisto rossonero è già sbarcato in Italia e ha sostenuto le visite mediche per poi mettere nero su bianco al suo contratto con il Milan.
Secondo Gianluca Di Marzio il Milan ha battuto la concorrenza di diverse squadre di Serie A, tra cui Inter, Udinese e Bologna. Tutte bruciate dagli scout rossoneri che su segnalazione di Moncada, hanno fiutato l’affare e sono stati pronti a fargli vestire i colori rossoneri del Diavolo, anche se difficilmente andrà a farsi le ossa con la Primavera.
Il ragazzo svedese arriva a parametro zero, in quanto non aveva ancora firmato nessun contratto da professionista con la società svedese.
Conosciamolo meglio
Lukas Björklund, è un promettente trequartista, numero 10 della nazionale svedese Under 17, con la quale ha collezionato 7 presenze.
I dirigenti rossoneri lo seguono da molto tempo e hanno avuto la possibilità di vederlo all’opera nel rettangolo di gioco, nel febbraio scorso, allorchè ha affrontato i pari età del Milan, lasciando un’ottima impressione ai dirigenti rossoneri, tanto che hanno iniziato a seguirlo fino alla sosta forzata del CoronaVirus.
Björklund inizia a giocare a calcio a 5 anni nell’Ystad IF FF (dove la mamma Anna è responsabile del settore giovanile). Ragazzo vivace ma subito rapito dal pallone, ricopre diversi ruoli ed è un giocatore di qualità notevoli, che lo hanno portato a giocare sempre da sotto età.
All’Ystad, Björklund è rimasto fino al novembre del 2018 (in contemporanea si diverte a giocare anche pallamano, ping pong), per poi trasferirsi al Malmoe.
I suoi modelli calcistici sono Dele Alli del Tottenham e l’ex milanista Kaka, di cui ricorda moltissimo nei movimenti del campo.
Caratteristiche tecniche e tattiche
“Sono un giocatore tecnico con una buona conoscenza del gioco, combatto sempre fino all'ultimo minuto per la mia squadra".
Così si descrive Lukas Björklund ma quello che colpisce immediatamente è la sua eleganza nei movimenti e la notevole tecnica di base e la visione di gioco periferica.
Sa muoversi con maestria sulla linea di trequarti smarcandosi con frequenza, capisce perfettamente quando giocare la palla a due tocchi e quando tentare l’azione personale.
In possesso di buone capacità balistiche, qualità che gli consente di essere pericoloso dalla media-lunga distanza e di sfornare dei lunghi lanci di precisione millimetrica.
Nonostante le lunghe leve sa disimpegnarsi bene negli spazi stretti, ed è in possesso di un ottimo controllo di palla.
Gioca a testa alta, non è facile rubargli la palla anche se ha un difetto, in certe occasioni si specchia troppo nella sua grande tecnica di base, ed in questo gli allenatori rossoneri devono farlo crescere mentalmente e migliorare.
Ha enormi margini di crescita, deve sicuramente rinforzare la sua struttura fisica che risulta ancora longilinea, ma vista l’età non può essere diverso, deve migliorare nell’intensità di gioco e velocizzarsi un po’ (ma ha comunque una buona progressione palla al piede).
In campo dimostra una buona personalità, è intraprendente e non ha particolari timori nel tentare le giocate più difficili nei momenti “caldi” della partita.
Tatticamente il suo ruolo è quello di trequartista in un 4-2-3-1, ma può anche agire da secondo centrocampista offensivo nello schema ad albero di Natale.
Il settore giovanile rossonero ricomincia a muoversi dopo il lockdown con questo primo acquisto, anche se di fatto il secondo per il Milan, ma Kalulu lo possiamo considerare acquisito per la prima squadra.
Benvenuto Lukas se sono rose fioriranno.
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