di Massimo Volpato
Il Milan dei giovani inizia da dove aveva terminato la stagione scorsa: vincendo. Dopo le 15 vittorie consecutive in Primavera 2 prima dello stop per la pandemia, i rossoneri di Federico Giunti portano via i 3 punti nella gara d’esordio nella difficile trasferta in Sardegna contro il Cagliari. Decide Enrico Di Gesù, promettente mezzala classe 2002 che a inizio ripresa regala ai rossoneri il gol vincente di una partita vinta meritatamente dai rossoneri. Il Mister riparte dalle sicurezze e quindi dai suoi 5 “fuoriquota” classe 2001: Michelis al centro della difesa, Brambilla e Frigerio a centrocampo, Olzer e Tonin davanti. Una spina dorsale importante sulla quale, insieme alle parate di Jungdal e alla freschezza di Capone e Di Gesù, il giovane diavolo costruisce sua prima vittoria nel ritrovato campionato Primavera 1.
La partita vive su poche occasioni, con il Milan che parte benissimo e sfiora il vantaggio due volte nei primi 10 minuti: prima con Olzer che calcia alto dopo l’ottimo assist all’indietro di Tonin, e ancora con lo stesso Olzer che colpisce la traversa con un colpo di testa sul primo palo su corner dalla sinistra di Capone. Il Cagliari risponde con Contini, ma entrambe le volte (soprattutto sulla seconda) Jungdal a bravo a dirgli di no. Nel mezzo, un destro potente di Capone su sponda volante di Olzer che finisce però alto. La ripresa si apre con il gol-partita: Bosisio crossa dalla destra, il rimpallo aereo tra Di Gesù e Piga premia il milanista che si ritrova il pallone sul sinistro e lo scaraventa alle spalle di Cabras. Il Cagliari accusa il colpo e l’ingresso di Masala non basta: Brambilla gestisce il vantaggio, Michelis e Stanga alzano il muro difensivo e l'attaccante sardo Contini piano piano sparisce. Fa il suo esordio in un gara ufficiale anche la giovane promessa Roback (20 minuti per lo svedese ex Hammarby) per provare a chiudere la partita, ma ad andare vicino al 2-0 è sempre Olzer, che però non trova il varco giusto. Poco male, per stavolta al Milan va bene anche così.
I MIGLIORI
Di Gesù: il Match winner della partita , arma tattica per Giunti. Gambe veloci, ottima tecnica, tempistiche di inserimento importanti. Mezzala completa.
Tonin: come al solito non si tira mai indietro, lavora tantissimo per la squadra, anche se non tira quasi mai in porta. Gli piace allargarsi per prendere palla e i suoi movimenti aprono spazi per i centrocampisti.
Olzer: Pronti via e sbaglia un gol abbastanza semplice, colpisce una traversa con un bel colpo di testa. Prestazione positiva: fisicamente avanti, tra le linee fa benissimo la sua parte. Lampi da giocatore vero
DA RIVEDERE
Frigerio: Forse quello meno a suo agio in mezzo al campo. Comunque sempre prezioso anche nelle giornate storte, mette a disposizione la sua intelligenza calcistica, che è tanta: spende bene il giallo. Finale in crescendo.
Capone: Il suo piede è sempre raffinato, pericoloso sui calci piazzati, ha anche una buona occasione nel primo tempo ma spara alto, da lui co si aspetta decisamente di più.
Roback: Decisamente non un buon inizio per il ragazzo svedese. Fatica a trovare la posizione in campo e ad entrare in partita. Sul finale migliora il feeling con i compagni ma poco cambia. Lo aspettiamo con fiducia.
TABELLINO PARTITA
CAGLIARI-MILAN 0-1
Cagliari (4-3-2-1): Cabras; Piga, Boccia, Cusumano, Michelotti; Kanyamuna, Conti, Schirru; Delpupo (11'st Manca), Desogus (11'st Masala); Contini. A disp.: D'Aniello, Palomba, Sulis, Spanu, Kourfalidis, Iovu, Zallu, Cavuoti, Piroddi, Catania. All.: Agostini.
Milan (4-3-2-1): Jungdal; Bosisio, Stanga, Michelis, Oddi; Frigerio, Brambilla, Di Gesù (16'st Bright); Olzer, Capone; Tonin (27'st Roback). A disp.: Moleri, Desplanches; Cretti, El Hilali, Grassi, Obaretin, Signorile, Tahar. All.: Giunti.
Arbitro: Moriconi di Roma.
Gol: 4'st Di Gesù (M).
Ammoniti: 2'st Kanyamuna, 22'st Frigerio (M).
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