Di Massimo Volpato
E’ un Milan decisamente convincente quello che vince nel campo romano della Lazio nella ripartenza del campionato primavera: un 3-0 perentorio, firmato da Giacomo Olzer (doppietta per lui) ed Emil Roback, il talento svedese classe 2003. Ma oltre ai gol in campo si è visto tanto rossonero e poco biancoceleste. Un boccata di aria fresca per MisterGiunti, che aveva vinto all’esordio a Cagliari con un gol di Di Gesù, ma perso con Atalanta e Juventus.
I piccoli diavoli vincono la partita sulla catena di destra, dove Olzer, Di Gesù e Stanga fanno quello che vogliono.
Le occasioni da gol del primo tempo arrivano quasi tutte da lì, il più importante già all’11’: Olzer per Tonin, controllo e sponda all’indietro dell'attaccante per l’accorente Mionic che da fuori area spara alto. La Lazio, patisce soprattutto a centrocampo e sulle fasce, ma in una ripartenza fa vedere che c’è: al 15′ bella palla in verticale per Nimmermeer che sguscia via alla difesa rossonera e di sinistro tira sul primo palo ma Jungdal ci mette i guantoni e devia in angolo. Passato il pericolo, il Milan ricomincia a tessere a centrocampo e al 26′ passa in vantaggio: azione sulla destra, Stanga anticipa il giocatore laziale che non può fare altro che atterrare il giovane difensore rossonero, l’arbitro senza esitazioni concede al Milan il calcio di rigore che Olzer realizza spiazzando il portiere laziale. Preso il gol, la Lazio ci prova con Bertini al 32′ ma sbaglia in modo grossolano. È l’ultima azione casalinga prima della resa: al 41′ il difensore laziale Vavro salva sulla linea il colpo di testa di Di Gesù, ma due minuti più tardi arriva il raddoppio con Roback che lascia sul posto il difensore Novella, e batte il portiere laziale con il mancino da posizione angolata. Primo gol in assoluto con la nostra maglia per il ragazzo svedese che non dimentichiamo è un 2003.
Nella ripresa la reazione biancoceleste è timida, forse troppo e il Milan chiude la partita: il Milan con Tonin al 2’, Olzer al 3’ e al 6’ vanno vicini al terzo gol che arriva al 7 minuto. Angolo da sinistra di Oddi, duello ad alta quota tra Vavro e Olzer, con quest’ultimo più veloce a colpire per primo sul rimpallo depositando alle spalle di Furlanetto il gol che chiude la partita.
La Lazio a questo punto alza bandiera bianca e visto il calendario molto intenso tra recuperi, coppa Italia dovuto alla sosta covi, il Milan dà spazio, a Bright (per Di Gesù), a Cretti e El Hilali, nel finale fa il suo esordio Gabriele Alesi, classe 2004, fresco di rinnovo di contratto e Giuseppe Filì (ex Trapani, all’esordio).
Mercoledì si ritorna in campo nel recupero della 4 giornata in trasferta contro i granata.
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Stanga: seppur fuori ruolo gran partita per Luca, che spinge molto sulla fascia e si procura il rigore che sblocca la partita.
Olzer: indiscutibilmente il migliore in campo, oltre ai due gol, impegna continuamente il portiere avversario, dopo le prove opache contro l’Atalanta e Juve di quasi tre mesi fa, mostra il suo enorme potenziale che lo hanno portato ad esordire in prima squadra.
Di Gesù: un peperino a centrocampo va vicino al gol e mette lo zampino nel raddoppio rossonero. Un motorino sempre accesso e sempre pronto ad aiutare Stanga nelle sue avanzate coprendo lo spazio.
IL TABELLINO
LAZIO-MILAN 0-3 RETI: 26′ rig. Olzer (M), 43′ Roback (M), 7′ st Olzer (M).
LAZIO (4-3-1-2): Furlanetto, Novella, Marino T. (1′ st Pica), Franco, Vavro, Adeagbo (1′ st Guerini), Castigliani, Bertini (36′ st Cesaroni), Nimmermeer, Czyz, Marino A. A disp. Pereira, Migliorati, Zaghini, Floriani Mussolini, Tare, Campagna, Peruzzi. All. Menichini 5.
MILAN (4-3-3): Jungdal 6.5, Stanga 7, Oddi 6.5, Brambilla 6.5 (23′ st Cretti 6), Tahar 6, Michelis 6, Di Gesù 6.5 (16′ st Bright 6), Mionic 6.5 (42′ st Alesi sv), Tonin 6 (23′ st El Hilali 6), Olzer 7.5, Roback 7 (42′ st Filì sv). A disp. Moleri, Pobi, Obaretin, Ferraris, Signorile, Pseftis. All. Giunti 7.5. ARBITRO: Saia di Palermo 6.5. ASSISTENTI: Madonia di Palermo e Lalomia di Agrigento. AMMONITI: Marino A. (L), Mionic (M).
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