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Verona-Milan, un Diavolo spuntato che deve ritrovare se stesso

di LM


Non ci si ferma un secondo. Settimana da montagne russe per i rossoneri. Prima il bel successo di Roma, poi il nuovo stop in casa con l'Udinese (1-1, ndr). Alle 15:00, allo stadio Bentegodi, sulla strada del Diavolo vi sarà il Verona per la 26esima giornata di Serie A. Gli scaligeri di Ivan Juric sono reduci da quattro risultati utili consecutivi: 2 vittorie e 2 pareggi. Nell'ultima di campionato, i veneti hanno sconfitto agevolmente il Benevento per 3-0 grazie alle reti di Faraoni e Lasagna, unitamente all'autogol di Foulon.


Squadra coriacea, dinamica ed intraprendente, il Verona di Juric non perde in casa dal 23 dicembre contro l'Inter, nell'ultima partita del 2020. Osservati speciali Mattia Zaccagni e Antonin Barak. Il primo è il miglior assistman con 5 assist. Il secondo, dal suo canto, è il miglior realizzatore della squadra con 6 reti portate a referto. Una curiosità statistica sui gialloblù: il 35% dei loro gol vengono realizzati tra il 61' e il 75', e si tratta della percentuale più elevata nel campionato di Serie A. Il Milan ha vinto solo una delle quattro partite in campionato ma, i precedenti fanno sperare Pioli. Infatti, degli ultimi cinque scontri con gli scaligeri, il Milan è uscito sconfitto solo una volta. All'andata, nel match giocato a San Siro, fu 2-2. Il Milan andò in svantaggio di due reti, per poi pareggiare grazie all'autorete di Magnani e il gol all'ultimo respiro di Zlatan Ibrahimovic. Stavolta lo svedese non sarà del match.


In classifica il Milan deve provare a recuperare terreno sull'Inter ma, principalmente, deve respingere l'assalto delle antagoniste per l'accesso alla Champions League. I nerazzurri sono distanti 6 lunghezze mentre, alle spalle del Diavolo, mettono pressione Juventus e Atalanta, bianconeri a 52 punti, orobici a 49 impegnati contro l'Inter. Si ricorda che, la Juventus, deve ancora recuperare il match con il Napoli. Emergenza totale per Pioli: Oltre ai già noti infortunati, nelle ultime ore si sono aggiunti anche Rebic, Theo Hernandez e Tonali. Il primo è out dai convocati, i restanti due partiranno dalla panchina.

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